Con una brezza che dagli iniziali sei nodi è salita fino a quattordici durante la prova, Percy-Simpson hanno dimostrato di avere, oltre alle necessarie doti per aggiudicarsi una competizione di altissimo livello tecnico, anche la giusta concentrazione che gli ha permesso di essere il più regolare tra gli equipaggi di vertice. Il loro vantaggio nei confronti dei brasiliani Adler-Almeida, ieri tredicesimi, è infatti salito fino a diciannove lunghezze e quello nei confronti dei sorprendenti norvegesi Melleby-Morland Pedersen, terzi in classifica generale e ieri sedicesimi, addirittura a trentatre lunghezze. Con il gioco degli scarti, chi sembra essere maggiormente in grado di insidiare i campioni britannici è il duo svizzero Marazzi-De Maria, quarto a venticinque lunghezze dalla vetta ma con un trentesimo piazzamento da buttare.
Continua il buon momento degli italiani Negri-Colaninno che dopo il sesto piazzamento di ieri sono saliti al quinto posto del tabellone e nutrono fondate speranze di concludere la competizione nei primi tre posti. In ripresa anche i brasiliani Grael-Ferreira, noni dopo il settimo piazzamento di ieri, e Scheidt-Prada, quindicesimi dopo aver tagliato il traguardo al quinto posto.
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