La barca ricalca le classiche linee delle barche Mylius, tuga e ponte pulito con tuga bassa, ampio pozzetto e linee di carena molto performanti.
La barca si è giovata della collaborazione dell’architetto Aldo Parisotto della “Parisotto + Formenton Architetti” con un confronto ed una “contaminazione” di gusti ed esperienze che hanno portato alla sperimentazione ed innovazione nel layout, nei dettagli e nei materiali di arredo della barca. Oscar3, quindi, si presenta come una barca innovativa e diversa, pur all’interno dello stile del cantiere.
La costruzione è interamente in sandwich di fibre di carbonio, unidirezionali e multiassiali, con anima in PVC espanso a densità differenziata, salvo alcune zone con laminazione “solida”, in matrice epossidica con tecnica del sottovuoto (vacuum-bag) e "post cured".
Il timone ha l’asse in laminato solido in carbonio e la pala in sandwich di carbonio. La chiglia è in Weldox 700, fresata a controllo numerico, con bulbo in piombo.
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