Come avvengono le selezioni delle nazioni per le olimpiadi della vela? Il Comitato Olimpico Internazionale ha reso noti i criteri di come verranno assegnati i posti nelle 10 classi olimpiche che attribuiranno le medaglie nelle discipline veliche a Parigi 2024. Le regate si svolgeranno però nelle acque di Marsiglia, dove verrà allestito un mini villaggio olimpico per i velisti.
Saranno quattro le classi dedicate agli uomini, i singoli IQ Foil, Formula Kite, ILCA (Laser), ed una doppia, il 49er. Altrettante saranno le classi femminili, le stesse degli uomini. Per completare il programma ci saranno poi le barche miste, Nacra 17 e 470.
In totale saranno 330 gli atleti che parteciperanno ai giochi, divisi in 165 per sesso, in acqua saranno impegnate 252 imbarcazioni.
In che modo verranno ripartiti i 330 nelle varie classi? Ogni classe ha un numero uguale di uomini e donne, in totale saranno 48 gli IQ Foil (24 uomini e 24 donne, stesso criterio per le seguenti n.d.r.), 40 i Formula Kite, 86 ILCA, 40 i 49er, 19 per i 470 e stesso numero per il Nacra 17.
La dura legge delle Olimpiadi impone che tra questi posti a disposizione ce ne sia solo uno per nazione. La Francia in qualità di paese ospitante è automaticamente inserita in tutte le classi.
Da adesso si apre quindi la fase di qualificazione delle nazioni per questi slot a disposizione. La qualifica non è nominale, ma la ottiene la nazione e sarà poi la Federazione del paese che deciderà, tramite criteri interni, quale atleta mandare alle Olimpiadi.
Gli eventi “qualificanti” inizieranno con il mondiale generale delle classi olimpiche del 2023, che assegnerà ben 107 posti. Altri ne verranno assegnati nei mondiali e nelle rassegne continentali delle varie classi. Il CIO invece si riserva di assegnare 4 “wild card” a paesi piccoli o emergenti. Pochi mesi prima dei giochi i rimanenti posti, 46 tra uomini e donne, verranno assegnati in una “Last Chance Regata” che si svolgerà a Lucerna, in Svizzera.
Una volta definita la griglia delle nazioni qualificate la palla passa alla Federazioni. Saranno queste a decidere chi convocare per le Olimpiadi. Solitamente ogni federazione stabilisce degli ulteriori criteri interni di selezione. Ad esempio sul piatto degli allenatori pesano di più i risultati in un Mondiale o un Europeo, piuttosto che quelli di una singola tappa di coppa del mondo o di un campionato nazionale.
Questo quindi il cammino che porterà 165 donne e altrettanti uomini a inseguire il loro sogno olimpico. Un percorso di fatica e dedizione, per raggiungere la massima vetta a cui un atleta possa aspirare.
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