L’idea di base è la stessa della barca precedente, un grande catamarano per chi nei multiscafi cerca soprattutto la velocità. Una velocità per fare lunghe crociere.
Il Tag 50 avrà quindi un grande e luminoso salone centrale con tre cabine negli scafi e tre bagni. Uno scafo dedicato all’armatore e uno dedicato alle due cabine ospiti. Originale la grande vetrata frontale che rende la barca particolarmente luminosa anche se, con la sua inclinazione, sacrifica un po’ di spazio interno.
La caratteristica veramente interessante della barca è che si tratta di un cat da crociera concepito come un cat sportivo.
La barca ha due draggerboard per aumentare la portanza in bolina e riuscire a stringere meglio il vento ed è pensata per riuscire a navigare su di un solo scafo anche se l’elevazione dello scafo sopravento non sarà mai particolarmente accentuata. Le prue sono arrotondate e reverse, le postazioni di guida sono gemelle e fuoriescono leggermente dagli scafi per permettere la massima visibilità.
La barca è offerta in tre diverse versioni che però non differiscono affatto negli interni, ma solo nell’attrezzatura e nel sistema di costruzione. Queste sono pensate per adattarsi alle esigenze di tre diversi tipi di velisti. C’è la versione Cruiser, la più economica, realizzata con resine viniliche e albero in alluminio. Una seconda versione, la GT, realizzata con resine epossidiche e stuoie E-glass e albero in carbonio e infine, la più estrema, la XR, realizzata totalmente in carbonio, sia scafi che albero.
Tag 50
L.f.t. 15,00 m
Baglio 8,4 m
Pescaggio 0,55 m/3,7 m
Dislocamento 8.500 kg
© Riproduzione riservata