Samsung prevede sette anni perché il mercato sia inondato da device che utilizzano la superveloce tecnologia del 5G, ma in molti concordano che questa arriverà prima, forse, molto prima.
Ma che cosa hanno in comune la tecnologia di internet con il map navigator della nostra barca? Molto.
I tablet già sono saliti a bordo delle nostre barche, ma per i limiti di velocità e copertura di internet non sono ancora stati in grado di soppiantare i vecchi hardware dedicati alle funzioni principali del navigare, in particolare il map navigator.
Tuttavia, la tecnologia avanza molto velocemente, i tablet e computer portatili diventano sempre più facili da usare, più potenti e i sistemi per ricevere internet anche in oceano stanno diventando sempre più efficienti e economici.
Nel momento in cui si potrà avere un tablet idrorepellente con uno schermo leggibile sotto il sole e una connessione a internet stabile e veloce, molti hardware che abbiamo a bordo non serviranno più a nulla.
Un tablet potrà fornirci tutti i dati sulla nostra posizione e su quella delle navi e imbarcazioni che ci circondano, valuterà l’intensità del vento e ci indicherà la rotta per raggiungere una determinata meta presentandoci la piantina del porto che vogliamo raggiungere mettendoci in comunicazione con questo per prenotare un ormeggio. Al contempo potrà controllare le funzioni del motore e fornirci tutte le indicazioni proprie di un map navigator.
© Riproduzione riservata