Tragica notizia che arriva dal mondo delle regate. Lo scorso weekend a Newport si è svolta una tappa del circuito dei catamarani M32, durante la quale purtroppo è morto un velista. Si tratta del neozelandese Hayden Goodrick, 38 anni, professionista di alto livello con una Coppa America alle spalle nel 2007 tra le fila di Oracle.
Non c’è stato alcun incidente in acqua, sembrerebbe si sia trattato di una tragica fatalità. Tra una regata e l’altra l’M32 dove era imbarcato Goodrick ha chiamato via radio il Comitato di Regata chiedendo immediati soccorsi perché il velista accusava dei dolori al petto.
Un gommone con dei paramedici è prontamente partito da terra e ha prelevato Goodrick, ma già pochi minuti dopo i primi sintomi la situazione sembrava molto grave.
I paramedici da subito hanno iniziato le procedure di rianimazione, che sono proseguite a terra e anche nella corsa verso l’ospedale, dove purtroppo il velista è arrivato morto.
Le cause sembrano essere quelle di una crisi dovuta a un’insufficienza cardiaca che non ha lasciato scampo a Goodrick. Non è chiaro se il velista avesse familiarità con i problemi cardiaci, in ogni caso normalmente viene richiesta una visita medico sportiva agonistica approfondita per partecipare a regate di questo tipo.
Al momento non viene data notizia di nessuna inchiesta e sembra essere il classico caso di una patologia subdola nascosta che non era stata evidenziata.
La flotta degli M32 ha interrotto la tappa, scendendo in acqua solo per una giornata finale commemorativa, con una veleggiata senza punteggi in classifica, in memoria di Hayden Goodrick.
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