Rimini - Si addensano nuvoloni neri sul cielo di Forlì. Capitaneria di Porto e Guardia di Finanza, stanno indagando su un cantiere molto noto e importante della zona, il quale, sembra, faceva delle pressioni indebite per omologare prototipi che non avevano le caratteristiche di sicurezza richieste dalla comunità europea. Ciò gli permetteva di costruire non rispettando alcune regole di sicurezza imposte dalla CE, ma che al cantiere risultavano particolarmente onerose: una volta omologato il prototipo, tutte le altre barche potevano essere costruite nella stessa maniera, ma in modo del tutto legale.
La Capitaneria sta cercando di capire, quanto siano pericolose le barche costruite dal cantiere e quante ne siano state costruite. Nel frattempo molti armatori tremano e già si immaginano la loro barca da centinaia di migliaia di euro sequestrata, perché non adatta alla navigazione. Del cantiere non si conosce il nome, né l’esatta ubicazione, ma è facile supporre, per chi conosce la zona, che si tratti di un cantiere di barche a motore.
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