Nato nel 1984, il Trofeo si è confermato la più grande festa della marineria italiana, capace di combinare agonismo, passione per il mare, grande tradizione e solidarietà, accomunando nella vela un pubblico di grandi campioni, semplici appassionati, giovanissimi e diversamente abili.
In mare le condizioni metereologiche talvolta estreme hanno reso la competizione ancora più appassionante, mettendo a dura prova gli equipaggi delle oltre 450 barche partecipanti.
Grandi numeri e grande agonismo sugli otto campi di regata che hanno visto impegnati atleti di caratura mondiale, tra i quali Ignazio Bonanno, campione europeo con il J24 “La Superba” della Marina Militare, la coppia Di Salle-Paternoster, campionesse mondiali classe 420, Giorgio Gorla, due bronzi olimpici nella classe Star. Debutto inedito per il kitesurf, disciplina emergente nel panorama sportivo mondiale, con l’esibizione avvenuta il 25 aprile e che ha visto la partecipazione di 5 campioni di livello internazionale, tutti toscani e giovanissimi.
Leitmotif della manifestazione è stato l’impegno della Marina Militare nel sociale, concretizzatosi in diverse iniziative, tra le quali il charity program “La Regata della Solidarietà”. Gli 8000 euro raccolti saranno devoluti alla Fondazione Meyer, alla Fondazione Francesca Rava N.P.H. Italia ed all'Unione Italiana Vela Solidale, così da poter contribuire alla ricerca scientifica, alle cure ed al sostegno di ragazzi malati che necessitano di assistenza psichica e fisica.
Il connubio tra Unione Italiana Vela Solidale, Tuttovela ed Accademia Navale ha inoltre portato al TAN MareLibera, evento solidale che ha coinvolto in una tre giorni di convegni e regate 36 barche, 400 velisti normodotati o diversamente abili ed ospiti d’eccezione, tra i quali Don Antonio Mazzi fondatore di Exodus.
A conclusione del Trofeo un evento nell’evento, la Veleggiata Costiera, rivoluzionaria novità in una manifestazione in passato riservata alle sole regate di classe. Il 1 maggio il lungomare di Livorno è stato imbiancato dalle vele di ben 64 cabinati di ogni tipo, dal modernissimo Farr40 Cacharaza, sino alle meravigliose Capricia e Stella Polare della Marina Militare. Hanno partecipato alla Veleggiata anche tutte le barche di MareLibera, tra cui Bamboo e Maria Teresa della fondazione Exodus.
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