Sempre più persone vogliono noleggiare un catamarano, ma non vogliono avere lo skipper preferendo portare la barca da soli e si chiedono se saranno in grado o meno di condurre una barca così grande.
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GUIDE DI CHARTER
Il catamarano fa paura a chi non è abituato: una barca che, se va bene, è larga il cinquanta per cento in più di un monoscafo e che quando entra in un porto fa sì che tutti gli spazi sembrino piccolissimi. Molti velisti, pur curiosi di provare una vacanza in catamarano, evitano perché temono di non essere in grado di farlo.
In questo articolo facciamo alcune considerazioni sul catamarano e vi diamo dei consigli su cosa fare se siete alle vostre prime esperienze.
Partiamo dall’idea che in noleggio senza skipper troveremo solo i catamarani più piccoli, 40 e 42 piedi, molto raramente troverete un 45-46 piedi ed è giusto così.
Il momento critico della condotta di un catamarano è la manovra di ormeggio. Nella manovra d’ormeggio due cose sono importanti, le dimensioni del catamarano e la sua timoneria.
La scelta del catamarano
Se abb
hanno la timoneria sul fly con la timoneria centrale e altre che invece ce l’hanno su un piano rialzato messa su un lato alla barca. Chi sta al comando ha un’ottima visuale frontale e, chinandosi leggermente, ce l’ha anche della poppa; questo è essenziale in fase di manovra. Con la timoneria sul fly, a meno che non abbiate la telecamera che guarda a poppa, è molto difficile capire a che distanza è la barca dalla banchina quando si fa un ormeggio di poppa. Cosa significa avere due motori Il grande vantaggio del catamarano è quello di avere due motori con due eliche molto distanti fra loro. I motori si trovano all’interno dell’ultima parte dello scafo, quasi nelle code, e di solito la loro trasmissione è in S-Drive, il che significa che c’è un piedino che esce in verticale dal motore, va verso il basso e attraversa lo scafo. Al termine del piedino c’è un’elica. Il sistema S-Drive permette di sfruttare al massimo la spinta del motore perché non c’è dispersione verso il basso, la spinta dell’elica è in asse con la barca. Le eliche molto distanti fra loro creano una leva potente che ci permette di controllare perfettamente la barca. Per usare i due motori bisogna immaginare di ess
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