Il clima della Coppa America si riscalda. Piano, piano che la possibilità non tanto che ETNZ vinca la Coppa, quanto che Oracle la perde si fa più concreta, l’eccitazione del pubblico sale. E tale possibilità ha cominciato a prendere corpo ieri con altre due sconfitte di Oracle.
Sconfitte nette che non hanno lasciato dubbi sulla differenza di velocità delle due barche e dei due sistemi, i grinder a mano per Oracle, quelli su bicicletta per ETNZ.
Certo con un avversario come Oracle tutto può succedere. Il team americano ha 5 giorni di tempo per rivedere la propria barca e aumentarne la velocità. Ce la faranno? E come ce la faranno, giocheranno secondo le regole?
Staremo a vedere. Nei giorni scorsi abbiamo assistito a strane manovre degli uomini di Oracle e se noi fossimo in ETNZ aumenteremmo al massimo le misure di sicurezza intorno alla barca.
Per il momento Spithill si è espresso ribadendo l’ovvio “dobbiamo trovare il modo di essere più veloci”. In effetti, per quanto abbiamo visto ieri, se Oracle non farà qualche cosa alla sua barca, e il vento si manterrà debole, non ci sarà storia.
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