Tutti già guardano alla prossima Coppa America. La discussione più accesa è se sia vero che la prossima Coppa vedrà il ritorno dei monoscafi. Tutto dipenderà da Grant Dalton e dalle sue intenzioni, se vorrà mantenere la parola con Patrizio Bertelli o se riuscirà a convincere questo a optare per i multiscafi.
Voci insistenti e attendibili vogliono che Patrizio Bertelli e Grant Dalton quando Bertelli decise di uscire dalla Coppa America, fecero un accordo. Il tema Luna Rossa ha passato tecnologia uomini e know-how ai neozelandesi oltre a 30 milioni di dollari, in cambio della garanzia che, in caso di vittoria, i kiwi avrebbero riconosciuto Luna Rossa come Challenger of Record e la prossima Coppa si sarebbe corsa su monoscafi.
Per il momento Grant Dalton, che non ha mancato di onorare la parola data per quanto riguarda il Challenger of Record, sui monoscafi dribbla e prende tempo. Dalton non è tipo da infrangere una parola data, ma la sensazione è che non ami l’idea di tornare ai monoscafi e prima di annunciare il loro ritorno, voglia provare a convincere l’amico Bertelli ad accettare una Coppa America con i multiscafi.
In ogni caso Dalton ha promesso che si tratterà di barche sorprendenti per una Coppa America spettacolare.
Per noi italiani, dopo la graditissima sorpresa di Luna Rossa, arriva la sorpresa Azzurra.
Ieri Riccardo Bonadeo, Commodoro dello Yacht Club Costa Smeralda, ha dichiarato che se ci saranno le condizioni, si potrebbe verificare il ritorno di Azzurra in Coppa America.
Al momento stiamo più sul piano dei desideri che delle realtà, ma Bonadeo fu uno dei protagonisti di Azzurra nel 1983, e lo YCCS ha le giuste entrature per riuscire a creare un pull di sponsor capaci di garantire la partecipazione alla prossima Coppa America di una nuova Azzurra. Se ciò accadesse, per la vela italiana si aprirebbe un periodo d’oro.
Sembra che anche nel caso di Bonadeo, l’ipotetico ritorno in Coppa di Azzurra sia condizionato alla scelta di abbandonare i multiscafi.
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