Dei ragazzi che giocavano a pallone sulla spiaggia hanno perso la palla in acqua: fiduciosi di poterla recuperare subito vicino alla riva, i due giovani si sono tuffati per raggiungerla. A quel punto la situazione si è complicata, la risacca e la corrente in uscita dalla spiaggia hanno velocemente allontanato i due ragazzi dalla zona di basso fondale e da terra gli altri bagnanti si sono accorti del pericolo.
L’uomo di 60 anni è stato tra i primi ad entrare in acqua e a cercare di raggiungere e aiutare i ragazzi, seguito da altri bagnanti. La situazione della corrente era tale che per riportare tutti a riva è dovuta intervenire in modo tempestivo la Guardia Costiera con i suoi mezzi. Al momento della conta delle persone all’appello mancava il sessantenne, mentre i due giovani e gli altri improvvisati soccorritori sono stati tratti in salvo e alcuni di loro hanno ricevuto le cure del 118.
Sul posto anche il Sindaco di Monte di Procida: “Ci si sta adoperando in tutti i modi per ritrovare l’uomo che con coraggio e grande generosità è andato in soccorso dei ragazzi - ha detto il Sindaco. - Nonostante la sua mole è stato sopraffatto dal mare grosso. E pure sembra tutto assurdo: tutto è nato per un pallone finito in acqua. Mi auguro che i soccorsi riescano a giungere in tempo utile. Quel tratto di mare è infido”.
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