
Con l’occasione il gigante francese aveva assorbito i modelli già esistenti rinominandoli First, dando di nuovo vita a una gamma storica del cantiere, appunto la First, alla quale, più tardi, è seguita la gamma First Yacht con il First 53 che ha poco a che vedere con la prima.
Acquisiti i modelli ex Seascape la Beneteau ha da prima tentato di tenerli immutati cambiando solo le grafiche e rinominandoli First 24 e 27, 14 e 18, ma ora ha deciso di dare nuovo impulso alla gamma e di articolare meglio l’offerta.
Beneteau ha quindi lanciato un’operazione di restyling delle grafiche e ha programmato una rimodulazione del prodotto. Nella nuova veste ogni modello First sarà disponibile in due versioni. La prima versione sarà quella più orientata al mondo della crociera o dei velisti alle prime armi: slberi e boma in alluminio, piano velico ridotto sensibilmente e classico paterazzo singolo.
Ci sarà poi la linea SE, dedicata a un pubblico più sportivo, che avrà tutti gli armamenti in carbonio e le rande square top con doppio paterazzo, per le regate di Club o l’attività sportiva in generale.
I First 24 e 27 sono le due barche più versatili di questa linea sotto i 10 metri. Il 27 in particolare, che monta anche il motore entrobordo Yanmar, è una barca che può essere adatta anche a una giovane famiglia che ama trascorrere weekend in barca all’insegna della vela. Stesso discorso si può fare per il 24, anche se in una misura leggermente ridotta e con il fuoribordo.
Il 14 e il 18 sono invece due barche più orientate al lato sportivo, il 14 è di fatto una deriva da doppio, mentre il 18 una piccolissima sportiva, con un minimo di interni, votato alla velocità e al divertimento.
L’operazione permetterà a Beneteau di differenziare i prezzi andando a coprire così due diverse fasce di mercato.
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