LibertyKites è la vela studiata da Yves Parlier che può salvare gli Imoca 60 in Oceano in caso di disalberamento.
Il tema degli armi di fortuna è sempre attuale quando si parla di Vendée Globe dato che le statistiche parlano chiaro, nelle scorse edizioni del giro del mondo a volte anche più di metà flotta non ha completato la regata.
L’albero in alcuni casi è stato uno dei punti deboli e per questo motivo tutti gli skipper devono avere pronto un piano B in caso di incidente per potere continuare a navigare verso la terra più vicina o per tentare addirittura di finire la regata.
I kite possono essere per questo motivo un’arma utile. A produrre un sistema che può essere applicato sugli Imoca, ma anche su barche più piccole, è Yves Parlier, leggenda della vela francese, che si è trovato in prima persona ad affrontare il problema in un’edizione del Vendée.
Parlier ha messo a punto un sistema di tiranti con doppio kite, denominato LibertyKites, che potrà muovere gli Imoca 60 in caso di perdita dell’albero.
A sposare la sua soluzione saranno due skipper del Vendée Globe, Damien Seguin e Thomas Ruyant, quest’ultimo è anche uno dei favoriti per un posto sul podio.
Grazie a questo sistema una barca senz’albero potrà coprire anche distanze importanti a una velocità di 6-7 nodi o poco più. Non male per una barca che ha disalberato.
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