Anche oggi, quindi, la barca dello Yacht Club Italiano ha avuto ragione di BMW Oracle Racing, il favorito della vigilia che, alla luce dei fatti, si sta rivelando non all'altezza di un avversario veloce e determinato, capace di imporsi anche dopo un pre partenza alla pari, al termine del quale James Spithill è partito sulla sinistra e Chris Dickson sulla destra.
In buona parte, il merito del successo di oggi va attribuito a Torben Grael che, all'inizio della seconda bolina, ha letto pressione sulla destra, imponendo una separazione da brivido di quasi tre chilometri prima di andare a consolidare un vantaggio di oltre sei lunghezze: il doppio rispetto alla fine della prima impoppata.
Per il resto, poche sono state le emozioni: Luna Rossa ha marcato a vista il team di Larry Ellison, imponendosi di assolvere il compito con il minimo sforzo, nella consapevolezza che nel match race l'importante è avere la prua avanti.
Delle modifiche apportate alla barca italiana abbiamo già parlato, ma non si può non sottolineare come ITA-94 sia migliorata: le performance di bolina sono davvero notevoli e quelle di poppa paiono più che sufficienti per difendersi dai tentativi di rimonta di un Chris Dickson visibilmente sconfortato, quasi rassegnato all'eliminazione per mano di chi, nelle previsioni, altro non doveva essere se non un combattivo sparring partner.
Come detto in apertura, la giornata odierna ha visto Emirates Team New Zealand tornare al successo, conquistando un punto forse decisivo per l'esito della serie. Gli uomini di Dean Barker e del tattico Terry Hutchison regalano poco allo spettacolo, interpretando con metodica precisione ogni regata: se partono davanti non c'è storia. Buon per loro che contro Jablonski l'abbiano fatto nella quasi totalità dei casi.
Risultati di oggi
Emirates Team New Zealand batte Desafio Espanol 2007 di 0'42”
Luna Rossa Challenge batte BMW Oracle Racing di 0'23”
© Riproduzione riservata