Dietro la barca statunitense s è infatti piazzato Argo di Jason Carroll, distante ventisette lunghezze. Un ritardo che da una dimensione della grandezza della prova offerta da Samba Pa Ti, una volta terzo, quattro volte secondo e vincitore di manche in ben due occasioni. Terzo posto per Volpe di Ryan Devos, su cui era a bordo l'ex-timoniere di Alinghi Ed Baird, seguito da un'ottima Fantastica con Lanfranco Cirillo e Vasco Vascotto. Per il team italiano è arrivata anche la vittoria nella Midwinter Series 2011, la combinata che tiene il conto dei risultati conseguiti, oltre che in questa competizione, anche nella Gold Cup e nell'Acura Key West Race.
Decimo posto per Mascalzone Latino, al ritorno nella classe con un equipaggio rinnovato in cui ha spiccato la presenza di Francesco Bruni alla tattica. Per il team di Vincenzo Onorato, una seconda giornata molto sfortunata ha pregiudicato il risultato finale. Ad ogni modo, l'appuntamento di Miami si è rivelato un ottimo banco d'allenamento in vista del circuito italiano. “E' stata una trasferta molto importante e proficua per noi – ha detto Francesco Bruni – in cui abbiamo imparato tanto e fatto tesoro degli errori commesssi. Da lavorare ne abbiamo, ma il punto di partenza è buono. Durante questo week-end la velocità non è mai stata un problema. Anzi, dove dobbiamo migliorarci, ma con l'allenamento sono certo che non ci sarà alcun problema, è in alcune manovre”.
Classifica finale:
Samba Pa Ti, Kilroy-Wilmot, 13 pt.
Argo, Carroll-Ogletree, 30 pt.
Volpe, Devos-Baird, 31 pt.
Fantastica, Cirillo-Vascotto, 38 pt.
Delta, De Vos-Hutchinson, 40 pt.
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