Quando si vedono navigare con un po’ di vento le barche di questo cantiere si capisce il perché del nome, sembrano piccoli draghi che planano sulla superficie dell’acqua, agili e leggeri.
I Dragon Fly, si sono conquistati l’onore di rappresentare il concetto stesso di trimarano da crociera, concetto che ora è sviluppato e diffuso anche da altri cantieri nel mondo.
Il Dragon Fly 25 è un evoluzione del modello precedente e anche degli altri modelli dello stesso cantiere che, in fase di progetto, per il 25, ha voluto degli scafi laterali più voluminosi per sostenere meglio lo scafo centrale e esterno quando di bolina questi tendono a sollevarsi dall’acqua.
Migliorate anche le linee d’acqua che ora non sono più simmetriche come nei monoscfi, ma tengono in considerazione le peculiarità di questo tipo di barca.
All’interno la barca è concentrata nello scafo centrale, perché i laterali non sono abitabili. Una piccola dinette con divanetti contrapposti, un letto di prua e un blocco cucina diviso sui due lati, il fornello da una parte, il lavello dall’altra. Il wc è chimico.
La particolarità del Dragon Fly 25, come di tutti i Dragon Fly, è quella di avere gli scafi laterali richiudibili. Questi , per mezzo di un ingegnoso sistema si chiudono verso lo scafo centrale, diminuendo notevolmente le dimensioni della barca dando la possibilità al suo skipper di ormeggiare in un posto barca da monoscafo, o caricare la barca in un container per la spedizione.
In Italia non ce ne sono molti esemplari, la maggior parte delle persone guarda a queste barche come oggetti scomodi e pericolosi, quando, invece, se pur la comodità che offrono non è eccezionale, sono sicuri. La barca è perfettamente bilanciata e anche quando c’è vento si alza, ma di quel tanto che basta a tenere gli scafi fuori dall’acqua, a meno che, lo skipper, volutamente, non la porti al limite e allora i due scafi sopravento possono anche raggiungere inclinazioni ragguardevoli.
Di contro, sono barche molto veloci e divertenti, che permettono crociere veloci e molto sicure. Tengono il mare bene e sono facili da gestire.
Il cantiere ha presentato due versioni del Dragon Fly, una standard con albero rotante in alluminio e una sport con albero rotante in carbonio e un attrezzatura più competitiva.
La prima versione è offerta a 69.900 Euro + iva con motore e vele rollabili, mentre, per la seconda versione il prezzo è ancora in fase di elaborazione.
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