Se n’è andata a Marsiglia una delle prime giornate decisive, una di quelle che assegnavano le medaglie, e in cui l’Italia era chiamata a dire la sua nelle tavole a vela e nel 49er femminile.
La prima notizia è che per le tavole a vela è stato un nulla di fatto, troppo debole il vento, il Comitato di Regata per disputare quarti di finale, semifinale e finalissima, ha deciso di aspettare domani, quando su Marsiglia è previsto l’arrivo del Mistral.
In acqua per i colori azzurri ci saranno Marta Maggetti nelle donne e Nicolò Renna negli uomini.
Negli iQFoil, il nome delle nuove tavole a vela volanti, i punteggi dopo le batterie si azzerano, e nella fase finale si riparte tutti da zero. Le batterie servono a determinare chi accede ai quarti e chi va direttamente alla semifinale o alla finale. In virtù della classifica, Renna partirà dai quarti di finale, la Maggetti dalla semifinale.
C’era grande attesa anche per la medal race dei 49er FX, con Jana Germani e Giorgia Bertuzzi che partivano dalla sesta posizione. Raggiungere il podio era quasi impossibile, perché invece qui i punteggi delle batterie contano e le azzurre avevano un margine di distacco dalle terze difficilmente colmabile.
Hanno lottato in medal race come delle leonesse, rimanendo sempre nella mischia, cercando la rimonta anche quando le cose ormai si erano messe palesemente male.
Hanno chiuso la regata finale al secondo posto, riuscendo quindi a salire fino al quinto nella classifica generale, ma rimanendo fuori dal podio. Fatale la terza giornata in cui due 17mi posti hanno appesantito di molto la classifica delle azzurre.
Germani e Bertuzzi sono però due esordienti, appena ventenni, la loro prova va infatti valutata positivamente e da speranza per il futuro dello skiff femminile, barca dove nelle ultime stagioni siamo stati piuttosto in difficoltà.
Per domani 3 agosto è in programma l’atteso via ai Nacra 17, con le speranze azzurre riposte nei campioni olimpici in carica, Ruggero Tita e Caterina Banti.
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