Lei e la sua amica Elisa Cardile si sono fatte legare all’imbracatura del paracadute e sono partite con il motoscafo che le trascinava e le alzava in aria. Poco dopo il decollo quando le due giovani si trovavano a circa 10 metri di altezza, il cavo di triano si è spezzato.
Il paracadute non è riuscito a rimanere in aria ed è precipitato. Giulia Foresta è caduta di testa e si è rotta l’osso del collo rimettendoci la vita, mentre la sua amica Elisa, è riuscita a toccare acqua con i piedi e si è salvata.
Ancora una volta, il parafly, una pratica pericolosa che non è disciplinata da alcuna legge in molti paesi del mondo, si è rivelato un divertimento mortale.
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