Diverse le novità per i futuri patentati, che potranno usufruire di un esame che dovrebbe essere più snello e al passo con i tempi.
C’è innanzitutto una semplificazione nella procedura: per chi ha superato la prova scritta, ma è stato bocciato due volte consecutive alla pratica, potrà entro 30 giorni dall’ultimo esame pratico fare un altro tentativo senza ripetere da capo gli scritti.
Allo stesso tempo, per chi invece non supera una delle prove scritte, sarà possibile ripetere solo quella non superata senza ripetere tutto il percorso dal primo step.
Chi vorrebbe conseguire sia quella a motore che quella a vela, ma non supera il “Quiz Vela”, potrà comunque andare avanti a conseguire quella a motore. Piccole novità che consentiranno a chi abbia voglia di prendere la patente di evitare i tempi morti.
Per quanto riguarda i programmi degli esami, maggiore attenzione verrà data alle nozioni pratiche che possano realmente venire in aiuto dei diportisti: negli scritti aumenta il peso delle domande sui temi di “manovra e condotta”, come le precauzioni per la navigazione sotto costa o le regole da rispettare in entrata e uscita dei porti.
Le prove scritte saranno così articolate: una prova generale a risposta multipla valida sia per vela che motore, con 20 domande, superabile con 16 risposte esatte. La prova di carteggio avrà invece 5 quesiti e verrà dichiarata superata con 4 risposte corrette.
Per chi intende prendere la patente a vela ci saranno anche 5 domande del “Quiz Vela”, da superare con 4 risposte giuste.
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