Sidney – Domani avrà inizio la Sydney Hobart, una delle regate più seguite e avvincenti che si disputa annualmente sin dal 1945 in Australia. Una regata che per quanto ormai vede un numero di professionisti sempre crescente tra gli equipaggi, è ancora dedicata ai dilettanti, ai velisti della domenica. Dilettanti molto esperti, perché alla Sydney Hobart può capitare di farsi male, a volte, molto male, come è accaduto nel 1998 durante una terribile tempesta nello stretto di Bass che vide cinque barche affondate e sei persone perire.
La regata parte da Sydney, durante una grande festa che sembra essere uno dei motivi principali dell’iscrizione di molte barche. La flotta naviga verso sud lungo la costa dell’Australia per poi tagliare lo stretto di Brass che divide la terra dei canguri dalla Tasmania, per raggiungere, dopo 628 miglia, lo storico porto di Hobart.
Alla regata partecipano barche di tutti i tipi, dai 30 piedi ai maxi di 100 piedi, sono quest’ultimi che attirano le attenzioni dei media e il massimo interesse dello sponsor, ma sono i primi a rappresentare il vero spirito della vela.
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