sabato 15 marzo 2025
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Chiesta archiviazione, fu errore umano

I magistrati non hanno trovato riscontro nelle ipotesi sollevate dall'avvocato Palermo sulla relazione tra l'incidente e un traffico di ami illegali nel porto livornese

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Livorno – La Procura di Livorno ha depositato negli scorsi giorni la richiesta di archiviazione per l'inchiesta-bis sulla tragedia del Moby Prince. Secondo i magistrati toscani, la collisione della nave con la petroliera Agip Abruzzo che causò nella notte del 10 aprile 1991 la morte di 140 persone, avvenne a causa di un errore umano e alla nebbia.
Il giudice per le indagini preliminari dovrà adesso decidere se accogliere la richiesta di archiviazione oppure ordinare nuove indagini investigative. I pm non hanno infatti trovato riscontri sulle ipotesi avanzate dall'avvocato Carlo Palermo per conto dei familiari di alcune vittime della tragedia, secondo cui l'incidente avesse relazione con un traffico di armi illegali tra il porto di Livorno e la base americana di Camp Darby (Pisa).

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