Alberto, conosciuto per aver partecipato a moltissime regate internazionali ed essere uno dei timonieri che si sono succeduti alla ruota di Esimit Europa 2, ha inviato il suo curriculum insieme ad altri 60 italiani ed è apparso ai due team manager Mark Towill e Charlie Enright, il più papabile per essere inserito nell’equipaggio. Così Alberto Bolzan è stato convocato e ora è a bordo del Farr 65 Alvimedica che correrà la prossima Volvo Ocean Race del 2014-2015.
I due team manager americani, fondatori del team che è sponsorizzato da un’azienda operante nel campo sanitario turco, lo avevano detto, avrebbero avuto in squadra non solo atleti americani, ma anche stranieri e tra questi sicuramente un italiano. (Noi avevamo qualche dubbio a riguardo, ma siamo stati smentiti)
La presenza di un italiano a bordo è dovuta al fatto che da poco la Alvimedica ha acquisito una società italiana, la Cid Vascular.
Alvimedica è andata in acqua lo scorso aprile a Southampton, in Inghilterra e, al momento, sta facendo una serie di navigazioni di prova per poi fare a giugno una traversata atlantica e raggiungere Rhode Island, negli Stati Uniti, da dove a luglio tornerà indietro per partecipare alla Round Britan and Ireland Race insieme alle altre barche della Volvo Ocean Race. Poi di nuovo Lisbona e infine il trasferimento ad Alicante per la partenza della regata.
Alberto Bolzan è decisamente emozionato all’idea di partecipare alla Volvo Ocean Race, la più seguita delle regate insieme alla Coppa America. ''La Volvo Ocean Race – afferma Bolzan - è stato il mio sogno fin da piccolo perché, oltre ad essere una regata è un modo speciale di vivere la vela e il mare. Il Farr 65, il monotipo con il quale si corre la VOR è molto solida, una roccia. Il fatto che per questa edizione della regata sia stato scelto un monotipo significa che sarà l'equipaggio a fare la differenza''.
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