Il consorzio a stelle e strisce sarà supportato, oltre che dalla casa di abbigliamento sportivo, anche da Berg Propulsion, marchio specializzato nella produzione di motori marini per navi da carico. Il team avrà base a Newport e sarà comandato da Ken Read, che ha già cominciato le selezioni per l'equipaggio. “Questa competizione – ha detto il velista americano – è stato un viaggio molto emozionante per me e ha costituito un punto di partenza per i progetti oceanici di Puma. Avere l'opportunità di riprendere il discorso dove lo avevamo lasciato è un sogno che diventa realtà. Volevamo fortemente intraprendere questa nuova avventura, ed ora ci prepareremo al meglio per essere il più competitivi possibile”.
Un rumours, che con il passare delle ore sta diventando sempre più una certezza, riguarda invece la partecipazione di Emirates New Zealand. Secondo il portale ValenciaSailing.com, il consorzio kiwi dovrebbe regatare sotto il guidone del Real Club Nautico di Palma. L'annuncio sembrerebbe imminente, anche se dalla terra australe si sono affrettati a smentire ogni accordo ufficiale. Ad ogni modo, la nomina di Auckland come uno scalo dell'evento lascia pochi dubbi sulla partecipazione del sindacato di Grant Dalton.
Infine, il management della Volvo Ocean Race si è arricchito di un nuovo elemento. Si tratta di Pedro Galvan Paris, dirigente spagnolo di 35 anni, nominato come direttore marketing.
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