Nella giornata di ieri, il 18 maggio, i velisti hanno ricordato la triste scomparsa del giovane velista olandese Hans Horrevoets, che perse la vita nove anni fa proprio nella tappa transatlantica.
Hans, 32 anni, componente dell'equipaggio di ABN AMRO TWO, fu l'ultima delle cinque vittime nella storia ultra quarantennale del giro del mondo, ma resta nelle menti di tutti i velisti, e ricorda quanto pericolosa possa essere la regata. Horrevoets cadde fuoribordo durante la notte, a circa 1.800 miglia dalla punta inglese di Lands End, durante la tappa da New York a Portsmouth nell'edizione 2005/06. Sebbene i suoi compagni avessero recuperato il suo corpo, non riuscirono però a salvargli la vita. E quello non fu l'ultimo momento drammatico per l'equipaggio di ABN AMRO TWO durante la tappa, dato che dovettero correre in soccorso del team movistar, guidato dallo skipper Bouwe Bekking, salvandone gli uomini poco prima che la barca affondasse in pieno Atlantico.
Un importante ricordo, se mai ce ne fosse bisogno di quanto possa essere rischiosa la tappa di ritorno verso l'Europa.
La settima tappa potrebbe anche costituire una buona possibilità di vittoria per quei team che ancora non sono riusciti ad ottenerla come Team Alvimedica o l'equipaggio tutto femminile di Team SCA, o per gli spagnoli di MAPFRE che potrebbero voler dire la loro, dopo la bella vittoria nella Team Vestas Wind In-Port Race Newport di sabato e dopo aver guidato i sei team in mare aperto ieri.
In ogni caso la lotta resta serrata, come ormai ci ha abituato a vedere questa edizione del giro del mondo sui nuovi monotipi, con Dongfeng Race Team che mantiene all'ultima rilevazione delle posizioni un margine di sole 1.9 miglia sui leader della classifica generale di Abu Dhabi Ocean Racing e di 3.4 su MAPFRE.
Le condizioni sono cambiate velocemente e il vento nelle ultime ore è andato aumentando. Secondo il meteorologo della regata Gonzalo Infante, la strategia attuale della flotta si basa su una piccola depressione che si sta sviluppando sul golfo del Maine e che dovrebbe muoversi verso sud-est e una alta pressione che si trova più avanti.
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