Nelle barche da regata, o da crociera sportiva, moderne, tende a sparire la rotaia del fiocco che viene sostituito da un sistema di doppio barber che lavora sulla scotta, ovvero quella che potremmo definire come una regolazione tridimensionale.
Come funziona nello specifico?
Il sistema può sembrare complesso ma in realtà non è di difficile gestione. Sulla classica scotta del fiocco viene passato un anello, su questo insisteranno un barber che lavorerà in orizzontale e uno che lo farà in verticale. Entrambi dovranno essere moltiplicati in modo adeguato perché i carichi sulla scotta sono piuttosto alti e la manovra altrimenti risulterebbe troppo dura anche da un winch.
La scotta del fiocco, azionando i barber, si muoverà orizzontalmente verso la zona centrale della barca o verso l’esterno, e anche in verticale rimanendo più o meno alta sulla coperta.
In pratica il movimento verticale equivale al movimento prua-poppa di un classico carrello, quindi serve a chiudere o ad aprire la balumina del fiocco. Il movimento orizzontale serve a cambiare l’angolo di incidenza della vela rispetto al vento.
Più navigheremo di bolina stretta più chiameremo verso l’interno la scotta, andando a ridurre il canale tra la randa e la vela di prua.
Quando il vento inizia a essere fresco, sopra i 15 nodi, gradualmente il barber orizzontale v
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