Tema del giorno sarà l’approvazione delle bozze di bando e istruzioni di regata pubblicate da Alinghi negli scorsi giorni. Il defender ha proposto una sfida al meglio delle tre regate in programma per l’8, il 10 e il 12 febbraio. Due di questi duelli (il primo e l’eventuale terzo) si dovrebbero disputare su un percorso a bastone di venti miglia, mentre il restante su un triangolo equilatero di tredici miglia per lato. Proposte anche delle restrizioni a seconda delle condizioni meteorologiche: non si potrebbe regatare con una brezza maggiore di quindici nodi (misurato a sessanta metri d’altezza) e con un’onda superiore al metro.Bmw Oracle ha preso tempo per esprimere il proprio parere sul documento di Alinghi. Probabile che dopo il meeting di oggi si avranno più certezze su come dovrà disputarsi il match di America’s Cup.
Intanto sul campo di regata valenciano sono comparsi degli stranissimi alianti (nella foto). Si tratta dell’ultima trovata tecnologica di Alinghi che utilizzerà questi velivoli per misurare la direzione e l’intensità del vento a tutte le altezze. “Il campo di regata di questa Coppa – spiega Jon Bliger, meteorologo di Alinghi – avrà una superficie di 450 miglia quadrate e per questo motivo abbiamo bisogno di strumenti altamente sofisticati. Si tratta di una nuova frontiera per le rilevazioni meteorologiche. Anche Bmw Oracle, a San Diego, ha rilevato dei dati a bordo di un elicottero, ma questi mezzi sono più efficaci perchè non subiscono gli sbalzi di pressione. Inoltre, evitano agli uomini dell’equipaggio di salire in testa d’albero se non per motivi strettamente necessari”.
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