
Dal momento in cui inizieranno con il lavoro per il sollevamento del Bayesian, cioè domani, al sollevamento della imbarcazione, passeranno sedici giorni, salvo complicazioni. Quindi, la nave dovrebbe emergere non prima del 26 o il 27 giugno pe poi essere portata a secco a Termini Imerese.
L’avvocato di Recaldo Thomas
Lo ha detto l'avvocato Mario Bellavista, il legale della famiglia di Recaldo Thomas, il cuoco di bordo del Bayesian morto nel naufragio dell'agosto 2024 a Porticello (Palermo). "Noi abbiamo chiesto di fare degli accertamenti prima che inizino le operazioni di recupero – dice Bellavista - perché ci è stata prospettata la possibilità che lo scafo si possa danneggiare durante l’operazione di sollevamento. Abbiamo chiesto di effettuare dei rilevamenti, in particolare ci interessa lo stato delle eliche.”
Ritardo nel sollevamento
E’ probabile quindi che, nonostante tecnicamente il Bayesian possa emergere dalle acque tra il 26 e il 28 di giugno, ci siano un paio di giorni di ritardo dovuti agli accertamenti richiesti da Bellavista.
Prima la prua e poi la poppa
Le operazioni per preparare lo scafo al sollevamento sono particolarmente complesse perché, dopo la morte del sub olandese si è deciso che tutte le operazioni saranno compiute da droni subacquei e non da sommozzatori. Il primo problema da risolvere è come passare le grandi fasce per imbragare lo scafo e sollevarlo. La società inglese che supervisiona l’intera operazione ha deciso che si alzerà da prima la prua per far passare delle fasce e poi, si alzerà la poppa. Gli avvocati di tutte le parti, non solo Bellavista, guardano con estrema attenzione e preoccupazione a queste manovre che sicuramente mettereanno a dura prova lo scafo.
Pericolo danneggiamento del Bayesian
Il rischio che la nave si danneggi, sino a spezzarsi, durante il sollevamento non è trascurabile. Per quanto la barca, durante il sollevamento dovrebbe, a quanto detto nelle prime fasi di progettazione del recupero, essere circondata da palloni idrostatici che avranno il compito di stabilizzarla, tirare su 500 tonnellate, da 50 metri di profondità non sarà una cosa semplice e le cose che possono andare storte sono molte.
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