Tra i 470 si è imposto il duo Zandonà-Trani, che ha dominato la categoria sin dal primo giorno di regate. “Adesso che è finita – ha detto Gabrio Zandonà – tiriamo un sospiro di sollievo, e cominciamo già a pensare al prossimo appuntamento di Palma di Maiorca con il Trofeo Principessa Sofia”.
Grandissima vittoria, perché ottenuta al termine di una rimonta che sembrava insperata, è stata quella nella categoria femminile della coppia Conti-Micol, che grazie al regolamento della Medal Race è riuscita a scavalcare l’equipaggio sloveno Dekleva-Maucec. “Siamo state velocissime nel secondo lato di bolina – ha raccontato entusiasta Giulia Conti – e abbiamo avuto la fortuna che dopo il nostro arrivo è calato il vento, impedendo alle altre imbarcazioni di giungere al traguardo”.
In classe Star si sono confermati al vertice i neozelandesi Pepper-Nichol, mentre l’equipaggio italiano Negri-Viale è comunque riuscito a strappare un ottimo terzo posto. Sul gradino più alto del podio è finita anche la coppia Angilella-Zucchetti nella classe 49er, così come Sorrentino-Colombo per i Tornado.
Tra i Laser, l’olandese De Haas ha vinto la regata dei Radial, mentre la belga Van Acker quella degli Standard, confermando i risultati delle prove precedenti. Belli dell'Isca è giunto secondo tra le tavole a vera RS:X, dietro all’ungherese Gadorfavi; l’atleta sloveno Vincec ha primeggiato in classe Finn.
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