Quella di ieri una giornata dedicata alla disputa delle dieci Medal Race, le regate secche a punteggio doppio riservate ai top 10 di ogni singola classe, epilogo di un evento caratterizzato dall’alto livello tecnico degli equipaggi in regata e dal solito, eccezionale spettacolo offerto in acqua dalla vela olimpica.
Due gli equipaggi italiani impegnati nelle Medal, primo a scendere in acqua l’equipaggio del 470 maschile formato da Gabrio Zandonà e Andrea Trani che ha chiuso la Medal all’ultimo posto, un risultato che comunque non ha variato la classifica (ottavi) che i due occupavano prima della Medal.
Poi è stato il turno delle ragazze del 49er FX, il bronzo ai Mondiali 2014 di Santander Giulia Conti-Francesca Clapcich, che partivano, prima della regata finale, dal terzo posto in classifica con un distacco di sette punti dalle prime, le brasiliane campionesse iridate in carica Soffiatti Grael-Kunze. Conti-Clapcich hanno disputato una regata all’attacco, conclusa al quinto posto proprio davanti alle brasiliane, risultato che non ha variato la posizione in classifica delle due azzurre che tornano così a casa con una medaglia di bronzo.
Prossimo appuntamento con l’ISAF Sailing World Cup, la tappa di Weymouth, in Inghilterra, in programma dall’8 al 14 giugno.
Da quest’anno la Coppa del Mondo delle classi olimpiche e paralimpiche si disputa con un nuovo formato, studiato per limitare la partecipazione soltanto ai migliori equipaggi a livello internazionale.
A Hyeres come a Weymouth e Qingdao (Cina, 14-20 settembre) il numero dei partecipanti per ciascuna classe è limitato a 40, flotta selezionata attraverso le Ranking List ISAF (30 presenze) e la prove di qualificazione del circuito EUROSAF (10 presenze), che nel caso di Weymouth è la Delta Lloyd Regatta di Medemblik (Olanda, 26-30 maggio).
Il gran finale della World Cup di Abu Dhabi, in programma negli Emirati Arabi dal 27 ottobre al primo novembre, sarà invece riservato ai migliori 20 di ciascuna classe.
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