Gravi problemi al traffico marittimo si sono manifestati sabato in Sicilia. A Palermo, la nave da crociera Concordia ha riportato uno squarcio tra la prua e la murata di dritta durante le manovre di ingresso in porto, mentre la nave passeggeri Excellent, salpata per Genova, ha dovuto invertire la rotta al largo di Ustica e far ritorno nello scalo siciliano. Molte altre unità hanno atteso diverse ore in rada condizioni migliori per rientrare in porto, mentre i collegamenti per le isole Eolie sono stati interrotti a lungo. Nell'arcipelago siculo, i danni maggiori si sono verificati nel porto di Ginostra, dove quattro imbarcazioni sono affondate.
Incidenti anche in Calabria. Le onde del mare hanno fatto cedere la strada costiera all'altezza di Falerna e per motivi di sicurezza sono stati chiusi alcuni tratti del lungomare di Gioia Tauro e Palmi. L'ingresso del porto di Amantea, in provincia di Cosenza, si è nuovamente insabbiato vanificando così i lavori di dragaggio degli ultimi mesi. Ipotizzare un giorno per la riapertura, originariamente prevista per la prossima primavera, appare prematuro.
In Sardegna, invece, i maggiori problemi si sono verificati in Gallura. Bloccati i collegamenti del porto di Golfo Aranci, dove la forza delle onde ha rotto gli ormeggi di alcune imbarcazioni. Una barca a motore è affondata, mentre un'unità a vela è andata alla deriva, salvo poi essere recuperata e messa in sicurezza dagli uomini della guardia costiera. La nave da crociera Fantastic ha perso alcune scialuppe di salvataggio in mare, spiaggiate in seguito ad Aglientu; La Maddalena e Carloforte sono rimaste isolate per molto tempo.
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