Tante le novità per un campionato che si preannuncia incerto ed equilibrato. Tra i TP 52 non ci sarà infatti il dominatore delle ultime due edizioni, Emirates New Zealand, mentre gli altri team si sono decisamente rafforzati. Sono infatti sei (su otto) le barche di ultima generazione e tanti i nuovi acquisti per arricchire il pozzetto. Ieri è stato il giorno del battesimo per due nuovi scafi che saranno tra i sicuri protagonisti del 2011: Azzurra e All4One. La prima rappresenta la sfida italo-argentina, voluta da Alberto Roemmers (già armatore di Matador) e lo Yacht Club Costa Smeralda. A bordo tanti italiani, tra cui Vasco Vascotto nel ruolo di stratega e Francesco Bruni in quello di tattico. “Ci siamo allenati tanto – ha raccontato Bruni – come tutti i team d'altronde, con tutti gli equpaggi che si sono presentati qui con una settimana d'anticipo. Tutte le barche nuove si sono dimostrate molto vicine in termini di velocità e la differenza la faranno le squadre. Il team che temo di più è sempre Quantum Racing. Oltre ad essere veloce è anche l'equipaggio che, insieme a noi, ha più esperienza nel circuito. Anche Ran ha dimostrato di andare bene, ma è all'esordio. All4One invece ha la nostra stessa barca. Teoricamente siamo più esperti. Sono quattro anni che siamo sui TP 52. Spero che questo conti qualcosa”.
Per i Soto 40, questa è la stagione d'esordio in Mediterraneo. Cinque i team presenti ai blocchi di partenza, tra cui l'argentina Patagonia, la spagnola Team Iberdrola, due barche portoghesi e una proveniente dal Regno Unito.
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