A trionfare nella classe regina è stato Quantum Racing. La barca americana comandata da Ed Baird, dopo due prime giornate interlocutorie ha cambiato passo, centrando quattro vittorie di manche in altrettante regate tra le boe e rimediando un ottimo secondo piazzamento nella costiera di sabato. Risultati che gli hanno permesso di aggiudicarsi il trofeo portoghese con 11,5 punti di vantaggio su Container e 12,5 su Azzurra. Proprio la barca italiana, dopo un avvio incoraggiante non è riuscita a dare continuità alle proprie prestazioni. In particolare, Vascotto e compagni hanno pagato un'ultima giornata sfortunata dove tra un palamito incastato nella chiglia e un problema al sistema del retriver, non sono riusciti a fare niente di meglio di un sesto e un quarto piazzamento. Quarto posto per Synergy, davanti a Ran, vincitore del trofeo owner-driver e pregevole nella costiera di sabato, una prova di trentotto miglia condotta dall'inizio alla fine e vinta dopo un esaltante testa a testa con Quantum Racing. "È stata una settimana di regate molto emozionante – ha raccontato Ed Baird, skipper di Quantum Racing - e non avrei mai immaginato che sarebbe stato così bello. I ragazzi hanno fatto un ottimo lavoro per capire come fare andare questa barca e, ovviamente, anche in mare siamo riusciti a dare il nostro meglio. Ora abbiamo un sacco di cose da fare prima del prossimo evento. Non sappiamo ancora come reagirà la barca in condizioni climatiche moderate, per cui dovremo imparare a gestirla il più velocemente possibile."
In classe Soto 40 a primeggiare è stato invece Team Iberdrola, che ha concluso l'evento portoghese con dieci e dodici punti di vantaggio sui padroni di casa XXII Portuguese Sailing Team e Bigamist. Quarto posto per Patagonia, davanti a Ngoni.
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