Al momento, sono stati bloccati sia il pagamento dei debiti ai creditori che i lavori in cantiere. Circa 140 lavoratori sono stati mandati a casa, e il futuro per Jongert appare ancora incerto. “Sono appena stato incaricato di questo nuovo compito – ha detto Kuno Cerutti, il curatore fallimentare – e mi servirà un po’ di tempo per conoscere al meglio il reale stato delle cose discutendo con le banche e l’apparato dirigenziale di Jongert”.
Tra le principali cause dei bilanci in rosso del cantiere olandese c’è un mancato aumento di capitale che avrebbe dovuto supportare la produzione di una nuova gamma di barche a motore.
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