La barca comandata da Terry Hutchinson ha strappato la corona a Matador, al termine di una settimana di regate emozionanti e molto equilibrate. Alla fine dei giochi, il distacco tra i due team è stato soltanto di due punti, con Quantum Racing protagonista di un inizio di mondiale super e Matador, abile a ricucire gran parte dello scarto nella costiera di giovedì. Venerdì e sabato, i venti non regolarissimi del campo di regata spagnolo hanno permesso la disputa soltanto di tre prove, con Hutchinson e compagni che hanno consolidato la propria leadership nella prima di queste due giornate, ottenendo un primo e un secondo piazzamento. Sabato, il team statunitense è riuscito a difendere i tre punti di vantaggio su Matador al termine di una regata disputata tutta in marcatura sulla barca argentina. E alla fine i due antagonisti hanno chiuso la prova in penultima e ultima posizione, con Matador che ha rischiato il tutto per tutto in partenza, anticipando lo start e dovendo ripetere la manovra.
“Con quella brezza così instabile – ha detto Adrian Stead, tattico di Quantum Racing – ci aspettavamo di avere una sola regata. L'obiettivo era contenere Matador, il più lontano possibile in modo che nessuna barca si mettesse in mezzo tra noi. E' andata bene, ma non è stato facile. Per me questo è un grande risultato. Non ero a Marsiglia (quando quest'anno Quantum Racing ha vinto la tappa di Audi MedCup, ndr) e sono contento di quello che sono riuscito a ottenere. Poi, vincere addirittura il mondiale e terminare secondo in Audi MedCup è semplicemente fantastico”.
Al terzo posto della competizione iridata si è piazzato Synergy, davanti ad Artemis, All4One e Cristabella. Bigamist, vincitore dell'ultima manche stagionale, ha chiuso al settimo posto.
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