Rodi - Il suo nome scientifico è “Lagocephalous sceleratus”, ma più comunemente è conosciuto come pesce palla argenteo. Secondo fonti di agenzia greche, dieci persone, 8 in Egitto e due in Israele, hanno perso la vita dopo averne ingerito le carni. Sembra che l’esemplare sia giunto in Mediterraneo proveniente dall’Oceano Indiano attraverso il canale di Suez. Mangiarlo è pericolossissimo, in quanto la pelle, il fegato e gli organi riproduttivi di questo animale contengono una sostanza altamente tossica, che risulta velenosa per il nostro organismo, ed è capace di indurre una paralisi ai muscoli della respirazione o problemi circolatori. Il pesce può essere lungo fino a un metro, ha una testa massiccia con il muso arrotondato, e la pelle nuda o coperta di spine. La sua presenza nel mar Mediterraneo è sensibilmente aumentata negli ultimi anni. In alcune città asiatiche tuttavia, la sua carne è considerata un cibo molto prelibato. I locali però, sanno benissimo come rimuovere le parti velenose prima di ingerirlo.
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