Il cantiere Solaris Yachts come ogni anno torna a Porto Rotondo, Sardegna, per la Solaris Cup, vero e proprio raduno degli armatori del cantiere di Aquileia che si ritrovano per una tre giorni di regate, in programma fino al 28 maggio.
La Solaris Cup sarà anche l’occasione per celebrare la partnership rinnovata tra il cantiere italiano e il marchio B&G che equipaggia i Solaris con l’elettronica di bordo.
Durante la tre giorni di regate B&G metterà il suo staff a disposizione degli armatori, per discutere degli strumenti di bordo e migliorare l’esperienza dei velisti.
La Solaris Cup quest’anno schiera a Porto Rotondo una flotta di ben 64 imbarcazioni, che rappresentano un po’ la storia del cantiere di ieri e di oggi.
Il modello più rappresentato è il Solaris 50, 20 iscritti, ma è nutrita anche la flotta dei 55 e dei 64. Con tante barche uguali, oltre alla competizione per la classifica generale, per armatori ed equipaggi ci sarà l’occasione per confrontarsi tra barche uguali, o quasi, dato che ogni Solaris viene anche un po’ personalizzato sulle esigenze dell’armatore.
Come da tradizione alla Solaris Cup le regate non saranno tra le boe, ma piuttosto la flotta verrà impegnata in delle costiere con percorsi variabili in base alla direzione e all’intensità del vento. Una scelta che così rende queste regate accessibili sia alle imbarcazioni con equipaggi esperti, sia a quelli con equipaggio ridotto o famigliare. Il regolamento di compenso applicato sarà invece quello ORC, il più diffuso in Italia.
Solaris oggi è un cantiere specializzato nella costruzione di barche da crociera sportiva, con una gamma di 9 modelli dai 40 ai 111 piedi. La linea, progettata da Soto Acebal per le linee d’acqua, parte dal Solaris 40, prosegue con 44, 50, 55 e 60, per poi passare nel segmento dei maxi yachts. Qui troviamo il 64 RS, il 74 che è in uscita prossimamente, e infine l’ammiraglia, il Solaris 11 RS.
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