Tra i Transpac da cinquantadue piedi, ieri è stata la giornata di Paul Cayard e la sua Artemis. Il tattico statunitense è stato infatti il più abile nel districarsi tra i venti leggeri e spesso instabili del Golfo degli Angeli, vincendo la regata costiera che attribuiva un punteggio maggiore rispetto alle prove tra le boe.
Decisivo, per la vittoria dello scafo svedese, è stato il passaggio davanti alla Sella del Diavolo, quando Matador, in quel momento primo, si è avvicinato troppo alla costa, incappando in una bolla di alta pressione e scivolando in pochi attimi fino al sesto posto. Dietro ad Artemis, è così giunto Emirates New Zealand, bravo a mantenere la leadership in classifica generale, seguito da Bribon che continua a raccogliere ottimi risultati nonostante sia diventata la barca più datata della flotta.
Tra i Gp 42 regna invece il massimo equilibrio. Dopo sei prove, il tabellone presenta un’incredibile situazione di parità tra tre barche: Airis, Roma e Caser-Endesa. Nelle regate di ieri, un ruolo fondamentale è stato giocato dalla partenza. Chi è riuscito a precedere tutti sullo start, e in ordine sono stati Roma, Caser-Endesa e Islas Puerto Calero, poi ha concluso vittoriosamente la regata. Meno brillanti, rispetto alla giornata d’esordio, sono stati Vasco Vascotto e Airis, in grado tuttavia di limitare i danni e non perdere il comando della classifica generale.
Classifica provvisoria terza tappa Audi MedCup
TP 52
1. Emirates New Zealand – 15 pt.
2. Artemis - 18.5 pt.
3. Matador – 20.5 pt.
4. Bribon – 33.5 pt.
5. Quantum Racing – 35 pt.
GP 42
1. Airis – 16 pt.
2. Roma – 16 pt.
3. Caser-Endesa – 16 pt.
4. Islas Canarias P.to Calero – 17 pt.
5. Turismo Madrid – 25 pt.
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