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mercoledì 13 novembre 2024
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Tsunami a Tonga: l’uomo che è sopravvissuto per 24 ore in acqua

Un uomo di 57 anni è riuscito incredibilmente a sopravvivere dopo uno tsunami a Tonga, è rimasto aggrappato a un tronco per 24 ore [VIDEO]

La violenta eruzione sottomarina di un vulcano sottomarino al largo dell’isola di Tonga
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Sopravvivere in acqua per 24 ore, aggrappato a un tronco, dopo essere miracolosamente rimasto illeso allo Tsunami. Sembra la storia di un film, ma è tutto vero e la notizia della terribile avventura arriva da Tonga.

Come noto il 15 gennaio scorso una violenta eruzione sottomarina di un vulcano sottomarino al largo dell’isola di Tonga ha provocato un devastante Tsunami che ha spazzato le isole portando morte e distruzione tra la popolazione. In mezzo a un’immane tragedia c’è stato anche spazio per una storia a lieto fine, quella del falegname di 57 anni Lisala Folau.

L’uomo, fra l’altro affetto da una disabilità che non gli permette di camminare al meglio, stava facendo un lavoro alle pareti esterne della sua casa, sull’isola di Atata.

All’improvviso la nipote e un altro parente lo avrebbero avvisato dell’arrivo dello Tsunami e una prima onda avrebbe invaso la casa dell’uomo.

Folau, facendo fatica a spostarsi velocemente, non è riuscito a scampare alla seconda onda arrivata poco dopo, stimata dall’uomo con un’altezza di oltre sei metri, che lo ha investito trascinandolo in mare.

Il tutto è avvenuto quando il sole stava per tramontare e presto Folau si è trovato in acqua, da solo, nell’oscurità. La sua fortuna è stata quella di trovare un grosso tronco al quale si è aggrappato per lottare contro la corrente.

Abbracciato al tronco è andato alla deriva fino ad avvicinarsi all’isola di Toketoke, dove per un soffio non è riuscito a farsi avvistare da una motovedetta che era in cerca dei dispersi dello Tsunami.

A questo punto la fine sembrava vicina, ma Folau non si è perso d’animo. Con il sorgere del sole, dopo essere sopravvissuto alla notte, si è reso conto di essere arrivato vicino a un’altra isola, quella di Poloa, disabitata.

Solo nel tardo pomeriggio, dopo 24 ore in mare, è approdato a Sopu, dove ha subito ricevuto assistenza medica.

L’isola di Atata, dove abitava Folau, è stata quasi interamente distrutta dall’onda, ma in una situazione così drammatica resta il lieto fine della sua incredibile storia.

© Riproduzione riservata

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