Al comando della competizione c’è sempre Michel Desjoayeaux, inseguito a 230 miglia da Rouland Jourdain. Lo skipper capolista sta navigando al largo della costa brasiliana e si prepara ad affrontare con un vantaggio rassicurante la zona delle calme equatoriali, ultimo grande ostacolo in vista dell’arrivo a Les Sables d’Olonne. Dietro di lui, Jourdain ha avuto qualche problema negli ultimi giorni: la sua Veolia Environment ha colpito un cetaceo, riportando alcune crepe all’altezza della scassa della chiglia, immediatamente riparate grazie alle condizioni meteo favorevoli.
La giuria, intanto, ha assegnato il terzo posto d’ufficio a Vincent Riou, la cui barca aveva disalberato qualche ora dopo aver rotto un outrigger durante il salvataggio di Jean Le Cam. Dietro, le posizioni finali potranno essere stabilite soltanto dopo l’approdo in Francia, per via delle ore di abbuono assegnate dal comitato di regata ai diversi velisti impegnati nelle operazioni di soccorso.
La classifica attualmente recita il seguente ordine: Armel Le Cleac’h, Samantha Davies e Marc Guillemot. Quest’ultimo, tuttavia, conta di scalare qualche gradino grazie alle 82 ore di compenso di cui dispone, nettamente superiori alle 32 attribuite alla Davies e alle 11 di Le Cleac’h.
Gli altri sette concorrenti sono invece ancora attesi al passaggio di Capo Horn.
Classifica provvisoria Vendèe Globe:
1. Michel Desjoyeaux: 4.654 miglia all’arrivo
2. Rolan Jourdain: + 231 miglia
3. Armel Le Cleac’h: + 649 miglia
4. Samantha Davies: + 1.667 miglia
5. Marc Guillemot: + 1.951 miglia
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