
Quasi una coincidenza, in quanto negli ultimi giorni le tre barche si sono continuamente scambiate le posizioni, tanto che al momento gli americani comandati da Ken Read sono passati di nuovo in testa, con dodici miglia di vantaggio nei confronti di Ericsson 4. La classifica generale è così mutata ancora una volta in favore dello scafo scandinavo, capace di portare il proprio vantaggio nei confronti del principale inseguitore, Telefonica Blue, a otto punti e mezzo.
Adesso l’obiettivo degli skipper è doppiare il prima possibile Capo Horn, il cui passaggio fornirà altri punti importanti. Per raggiungere il lembo meridionale del continente sudamericano, ogni team ha scelto la propria tattica. Ericsson 4 ha navigato velocemente verso sud prima di orzare verso sud-est. Ericsson 3, invece, ha optato per una tattica tanto sorprendente quanto rischiosa.
Non appena superato il cancello, lo skipper Magnus Olsson ha virato verso nord-est, ha quindi puntato la prua verso sud-est e stanotte ha nuovamente virato verso nord-est, scegliendo una rotta decisamente più settentrionale (attualmente battuta da venti migliori) rispetto agli avversari. Una via di mezzo è stata battuta da Puma, che ha prima fatto rotta verso sud-est, per poi virare anch’essa verso nord-est poche ore fa.
Nel frattempo a Rio de Janeiro è sbarcata Telefonica Black, trasportata da una portacontainer. Lo scafo spagnolo, vittima di alcune avarie durante la quarta tappa, si riunirà alla flotta in occasione del prossimo trasferimento d’altura.
Classifica provvisoria quinta tappa:
1. Puma: 6.722 miglia all’arrivo
2. Ericsson 4: + 12 miglia
3. Telefonica Blue: + 30 miglia
4. Green Dragon: + 53 miglia
5. Ericsson 3: + 98 miglia
Classifica definitiva:
1. Ericsson 4: 53 pt.
2. Telefonica Blue: 44,5 pt.
3. Puma: 44 pt.
4. Green Dragon: 32 pt.
5. Ericsson 3: 31,5 pt.
6. Telefonica Black: 21 pt.
7. Delta Lloyd: 12 pt.
8. Team Russia: 10,5 pt.
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