Il disalberamento è avvenuto mentre la barca navigava con una mano di terzaroli alla randa e trinchetta, al lasco di venti da sud-ovest di circa trenta nodi. L'albero si è rotto sopra l'attaccatura della trinchetta, a circa venticinque metri di altezza dalla coperta (l'antenna è lunga in totale 27,3 metri). A sorreggerlo sono rimaste le sartie e le volanti, mentre la barca adesso naviga verso Città del Capo con tre mani di terzaroli alla randa e fiocco. La parte rotta è sospesa a circa venti metri d'altezza, messa in sicurezza attraverso le drizze. Non è stato invece possibile ammainare la trinchetta, perchè durante l'incidente si è avvolta intorno all'albero. Desjoyeaux e Gabart stanno comunque bene e non hanno richiesto assistenza.
Intanto, per gli altri equipaggi continua la regata. Virbac-Paprec 3 di Jean Pierre Dick e Loick Peyron, dopo il ritiro dei principali avversari, si sono ritrovati nettamente al comando. Il principale inseguitore è diventato infatti Mapfre di Iker Martinez e Xabi Fernandez, distante oltre cinquecento miglia. Il team leader della competizione non si è tuttavia scordato di lasciare un messaggio per Desjoyeaux e Gabart. “Salve ragazzi – hanno detto Dick e Peyron – il vostro ritiro è davvero una cattiva notizia. In questa regata siamo davvero stati inseparabili, motivandoci a vicenda per tutto il tempo e chiedendoci ogni giorno se saremmo stati in grado di tenere queste velocità fino alla fine. E' stato un grande onore duellare con voi”.
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