La sede della 37ma Coppa America non è ancora nota, ma ormai manca circa un mese alla deadline ultima comunicata da Team New Zealand, che nel frattempo da notizia di una sensibile innovazione che vedremo nella prossima edizione.
Si tratta delle nuove barche appoggio, dotate di foil, che verranno utilizzate dai team e dall’organizzazione della regata in mare, che saranno alimentate con una propulsione completamente a idrogeno.
La costruzione dell'imbarcazione è stata avviata nell'agosto 2021, la costruzione delle appendici è nelle sue fasi finali e l'installazione del gruppo propulsore a celle a combustibile a idrogeno è in corso presso la base del team nel Viaduct Harbour di Auckland.
Il progetto ETNZ Hydrogen per le barche appoggio è appoggiato tecnicamente da Toyota che, come Defender dell'America's Cup, si è impegnata a collaborare con i kiwi per portare una concreta innovazione nell'industria nautica lavorando con tecnologie pulite.
"Il progetto dell'idrogeno è stato una sfida completamente nuova per i progettisti, i costruttori e gli ingegneri di Emirates Team New Zealand - ha detto il responsabile della progettazione Dan Bernasconi. - Questi tipi di progetti sono estremamente utili per mantenere i ragazzi concentrati sulle sfide, danno l’occasione di imparare continuamente perché si affrontano problemi con prospettive diverse, il che ci aiuta ad alzare il livello del nostro approccio al design per la 37a America's Cup che sta procedendo in parallelo”.
Il prototipo della barca appoggio è lungo 10 metri, con un dislocamento di circa 5200 kg, la velocità di crociera sarà di 30-35 nodi con una velocità massima di circa 50 nodi e porterà 6 membri d’equipaggio con un'autonomia di 75-90 miglia.
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