
E le acque della Coppa America sembrano lungi dal volersi calmare. Secondo un’indiscrezione riportata dalla Gazzetta dello Sport, Emirates Team New Zealand avrebbe venduto una delle sue due barche allo sfidante Alinghi.
Si tratterebbe della prima barca varata dai neozelandesi, poi mai usata per la Coppa America. Una notizia che sorprende, perché proprio come vi abbiamo raccontato nella nostra notizia in cui vi annunciavamo della sfida alla 37ma Coppa America di Alinghi, i rapporti tra Alinghi e i kiwi sono tutt’altro che rosei.
Sarebbe stato molto più probabile prevedere un aiuto da Luna Rossa ad Alinghi, con la vendita di una delle due barche italiane, e invece il sindacato di Bertarelli, che non ha ancora fatto un comunicato ufficiale circa la sua sfida, avrebbe bussato alla porta del defender.
Va detto che per i nuovi team l’acquisto di un AC 75 usato è un passo fondamentale per portare avanti la sfida. Secondo il nuovo Protocollo si potrà costruire solo una barca nuova e l’unica via per i nuovi sfidanti di effettuare dei test o delle prove di design è quella di farli su uno scafo usato.
Sorprende un po’ la scelta di Alinghi anche perché barca 1 dei neozelandesi non era annoverata tra le migliori, una delle più riuscite sembrava il primo scafo del team italiano.
Staremo a vedere se tutte le voci di queste ore verranno confermate, in attesa di sapere di più sulla sfida di Bertarelli e, soprattutto, sugli uomini che comporranno il team.
© Riproduzione riservata