Il progetto segna l’ingresso dello studio Farr nel mondo dei DSS, il foil piatto laterale che scorre all’interno dello scafo per portarsi sottovento e aumentare la coppia raddrizzante.
La barca, che sarà dotata di canting keel, è pensata per venti moderati e forti, ma dovrebbe, secondo quanto scrive Farr Design, comportarsi molto bene anche con venti leggeri.
Concepito per la regata pura, il nuovo progetto appartiene a un brand, l’Infiniti, che per quanto abbia sempre lavorato con i DSS, non è specializzato in barche da regata pura, ma in barche da regata crociera di lusso.
Secondo quanto scrive Farr Design nel proprio sito, la barca è stata pensata per battere il Cookson 50 che dal 2003 si è rivelato essere uno dei migliori progetti dello studio di design americano.
I foil DSS sono stati inventati dal design inglese Hugh Welbourn e sono costituiti da una lamina che scorre in un'asola ricavata al livello della linea di galleggiamento. Quando la barca va di bolina, la lama viene fatta scorrere sottovento e correndo a pelo d’acqua crea un effetto di sollevamento che è paragonabile all’effetto che avrebbe una chiglia con un bulbo molto più pesante, ovvero aumenta la coppia di raddrizzamento e di conseguenza la portanza.
Il sistema comincia a fare il suo ingresso anche nel mondo degli IMOCA 60 dove è abbinato, in una versione modificata, ai foils tradizionali.
L’Infiniti 53, che sarà realizzata in full carbon, dovrebbe entrare in produzione nell’autunno di quest’anno.
L.f.t. 16.15 m
Lunghezza al galleggiamento 15.00 m 4.40 m
Baglio massimo 4,40 m
Dislocamento 7.450 kg
Pescaggio 3,65 m
Angolo canting keel 35
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