Più grandi sono le barche più è complicato e costoso renderle ecosostenibili e veramente rispettose dell’ambiente, ma sui megayacht spesso c’è la capacità economica di armatori importanti pronti a investire anche in ricerca.
Il nuovo Fury 500, un 54 metri commissionato da un facoltoso armatore agli studi di progettazione Rob Doyle Design e Van Geest Design specializzati nei superyacht e impegnati nello sviluppo di alcuni progetti totalmente a energia ibrida, ne è un esempio.
Non si sa ancora quando il superyacht andrà in acqua, ma è chiaro che, come tutta la gamma Fury, ha come obiettivo quello di essere un vero e proprio yacht verde con un sistema di ricarica dell’energia dall’elica, per una propulsione autenticamente ibrida.
Rob Doyle e Van Geest puntano molto anche su un’altra tecnologia, che a loro dire rappresenta un ulteriore passo avanti verso barche eco sostenibili, ovvero la tecnologia delle celle a combustibile a idrogeno che garantisce emissioni zero, autonomia illimitata e accesso alle aree protette che presto verranno istituite in alcune zone d’Europa.
Nei fiordi norvegesi per esempio dal 2026 potranno navigare solo imbarcazioni a zero emissioni, l’inversione di tendenza in alcuni paesi nord europei è già in atto.
Questa situazione apre un’altra riflessione, quella della sostenibilità economica di questo processo.
Ad oggi gli esperimenti di propulsione elettrica o ibrida hanno un costo molto elevato e performance modeste in termini di autonomia energetica.
Una rivoluzione green sarà difficilmente attuabile se i costi di queste tecnologie non diventeranno accessibili a tutti, e non solo ai proprietari di megayacht come il Fury 500, che comunque rappresentano un’avanguardia tecnologica necessaria per permettere che questo processo venga finalmente innescato.
Rob Doyle Design
Studio con sede a Cork in Irlanda, specializzato nella progettazione di superyacht dai 100 piedi in su, a vela e a motore.Van Geest Design
Studio di progettazione olandese con un’esperienza di oltre 10 anni nel mondo dei megayacht, a motore e a vela, per i quali lo studio progetta sia l’architettura navale che gli interni.© Riproduzione riservata