Certo non stiamo parlando di una barca da crociera tradizionale, ma certamente di un’eccezione sportiva e su una misura inedita, ma in un panorama della cantieristica dove le barche piccole nuove sono rare, questa può rappresentare un’alternativa interessante.
I concetti alla base del Mojito 650 sono due fondamentalmente: la tuga panoramica, essenziale per donare vivibilità e luce a un ambiente interno che ha pochi volumi a causa delle misure della barca e la prua scow. Quest’ultima è utile in navigazione, perché aiuta la stabilità della barca, tiene più asciutto il pozzetto quando si naviga con mare duro e poi da la possibilità di potere ricreare all’interno una zona notte a prua, impensabile su una barca di 6,5 metri di concezione classica.
Al suo interno il Mojito ha anche un piccolo quadrato, e due letti a poppa, proprio come una barca da crociera in miniatura. La barca pesa appena 1200 kg, di bolina ha 38 mq di superficie velica, 85 alle portanti, il pescaggio è variabile con una chiglia pivottante, da 0,8 a 1,8 metri.
Il Mojito 650 in sintesi è una proposta originale per il mondo della crociera sportiva, pensata per un pubblico giovane che ha voglia di avventura, di vela, e sa adattarsi su una barca che non è pensata per la classica crociera super comoda che può comunque regalare la possibilità di viaggiare in sicurezza.
© Riproduzione riservata