Ieri è stata la volta di Bob Escoffier, lo skipper 65enne del Sidney 60 Guisnel Grouo, il quale stava partecipando alla Route du Rhum nella stessa classe di Andrea Mura, la Rhum. La richiesta di soccorso è arrivato dopo che lo skipper ha combattuto per qualche ora con l’acqua che entrava in barca a causa di una falla di cui non si conosce la natura e che alla fine lo ha portato a determinare che la quantità di acqua in entrata fosse decisamente superiore a quanta lui ne riuscisse a tirare fuori, da qui il mayday e l’intervento dell’elicottero SAR a largo de La Coruña.
Bob Escoffier ha partecipato a questa Route du Rhum come rimpiazzo all’ultimo momento della figlia Servane che a settembre, per motivi di salute, ha dovuto abbandonare l’idea di partecipare a questa edizione della transatlantica per solitari. Lo skipper ha al suo attivo, tra le tante regate fatte, 4 Route du Rhum e 3 Transat Jacques Vabre.
Quello di Escoffier è il terzo salvataggio a opera degli elicotteri di soccorso. Il primo è stato, la prima notte di gara, quello di François Angoulvant che aveva perso la chiglia del suo Class 40, il secondo, due notti fa, quello di Pierre Antoine la cui barca, durante una tempesta magnetica, era stata colpita da un fulmine causando un principio d’incendio e una falla nello scafo.
Loick Peyron - Nel frattempo Loick Peyron, skipper del maxi trimarano Banque Populaire continua la sua discesa verso la Guadalupa e oggi dovrebbe passare la linea di metà percorso con circa 170 miglia di vantaggio sul numero due Yann Guichard skipper di Spindrift.
Imoca 60 – L’incredibile François Gabart continua la sua passeggiata solitaria attraverso l’Atlantico. Durante la notte, con il ritorno del vento il suo vantaggio sul secondo di classe, il vincitore di 3 edizione della Solitaire du Figaro, Jeremie Beyou, è sceso a 45 miglia, ma è ancora sufficiente a non preoccupare il vincitore dell’ultima Vendée Globe.
Mentre gli IMOCA in testa al gruppo hanno dovuto fare i conti con una zona di alta pressione e venti molto deboli che hanno rinforzato solo durante la notte, la coda del gruppo degli IMOCA, Alessandro di Benedetto incluso, sta ancora lottando con un vento di 30 nodi e mare formato.
Andrea Mura – Andrea continua a comandare la classifica della classe Rhum, dietro di lui la skipper Anne Caseneuve su Aneo che intende sfruttare il vantaggio derivatogli da una rotta diversa che ora la colloca più a sud di Andrea. Andrea comunque ha ancora un cospicuo vantaggio sull’intera flotta e il suo primo posto, per il momento, non è in discussione.
Da Giancarlo Pedote, che corre nella Class 40, a causa di problemi di comunicazione, non ci sono arrivati aggiornamenti. Dal rilevamento cartografico risulta essere in 17esima posizione. La Class 40 è la classe più numerosa, 42 gli skipper sulla linea di partenza di cui a oggi 8 sono stati costretti ad abbandonare la corsa.
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