In testa a tutti, naturalmente, i Mod 70, Edmond de Rothshild e Oman Air Musandam, che stanno approcciando l’equatore, continuando ad avere dalla loro la fortuna che gli sta concedendo 12 nodi di traverso.
Dietro di loro i quattro Multi 50 (in origine erano 6, ma 2 si sono ritirati) tutti ragionevolmente vicini. Il primo è Fenétré A Cardinal con a bordo Erwan Le Roux e Yann Eliés, seguiti sul diciannovesimo parallelo da Actual con a bordo Blevec e Pavant, in terza posizione Rennes Métropole/St-Malo, con il nostro Andrea Mura e Gilles Lamirè.
Più o meno sulla stessa latitudine dei Multi 50, c’è il grosso della flotta degli Imoca composta da 10 imbarcazioni con i migliori nomi della vela in solitario, nomi che abbiamo già seguito a lungo durante l’ultima Vendée Globe.
In testa c’è PRB, la barca di Vincent Riou che è in equipaggio con Jean Le Cam, dietro di loro il vincitore dell’ultima Vendée Globe, Macif di Francois Gabart in coppia con un altro mito della Vendée Globe, Michel Desjoyeaux, in terza posizione Bernard Stamm sul suo Cheminées Poujoulat in compagnia di Legros. L’immancabile Alessandro di Benedetto su Team Plastique in equipaggio con Alberto Monaco, li troviamo in penultima posizione.
Infine il gruppo più numeroso con 25 imbarcazioni ancora in regata, i Class 40. Questi si trovano a nord delle isole Canarie e a circa 620 miglia dal gruppo degli Imoca. A condurre la flotta dei Class 40 è GDF Suez. Gli italiani sono al 12° posto con Fantastica, con Stefano Raspadori e Pietro D’Alì, mentre Gaetano Mura è sul suo bet1128 insieme a Sam Manuard al 18° posto.
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