Charal si trovava nel mezzo di una banale bonaccia tipica delle zone equatoriali nella fascia conosciuta come Doldrums, mentre a 50 miglia ad est di distanza da lei Apivia trovava del vento buono per recuperare la distanza che li separava portandosi dopo poche ore a 140 miglia di distanza da questa.
Lentamente Charal è stata superata anche da PRB e da Banque Populaire, piazzandosi così al quarto posto della classifica.
Apivia sembra aver trovato un’autostrada del vento e sta mettendo decine di miglia tra lei e il gruppo di testa, nel frattempo Beyou e Pratt a bordo di Charal stanno facendo del loro meglio per sfruttare il poco vento a loro disposizione, ma la loro velocità continua ad oscillare molto passando da 5-6 nodi ai 10-11, mentre Apiva ormai viaggia costantemente sopra i 13 nodi.
Giancarlo Pedote su Prysmian Group in Class 40 mantiene il suo 16 posto e si colloca a 219.9 miglia da Apivia.
Nei Multi 50 non c’è molta storia, Groupe GCA, è a 340 miglia dal traguardo e dista 230 miglia dal numero due che rimane “Solidaires en peloton arsep”, mentre Primonial si trova a ben 615 miglia di distanza dal primo.
Nei Class 40 la situazione rimane invariata ormai da giorni Credit Mutuel al primo posto seguito da Leyton, mentre il nostro Pietro Luciano su Earendil, in equipaggio con Catherine Pourre, ha risalito ben 5 posizioni passando dalla ventesima posizione alla quindicesima.
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